Osteopatia e reflusso gastroesofageo
IL REFLUSSO GASTROESOFAGEO
Il reflusso gastroesofageo si rappresenta come una malattia comune, specialmente nelle nazioni industrializzate occidentali. I dolori di bruciore, che sono spesso accompagnati da sensazioni di pienezza e pressione nella parte superiore dell’addome, sono evidenti soprattutto dopo l’eccessivo consumo di alcolici e cibi molto grassi e dolci.
Quando arrivano i fastidiosi dolori, un rapido aiuto è il benvenuto. Per alleviare i sintomi della malattia da reflusso gastroesofageo, possono essere utilizzati diversi approcci terapeutici. Oltre a comprovati rimedi casalinghi o metodi di automedicazione (questa malattia è principalmente trattata con farmaci con inibitori della pompa protonica come Lansoprazolo, Omeprazolo, Mepral, etc. ) il trattamento osteopatico può essere risolutivo per alleviare il dolore.
MALATTIA DA REFLUSSO GASTROESOFAGEO: BACKGROUND
La malattia da reflusso gastroesofageo è caratterizzata da un aumento del succo gastrico nell’esofago. Molto spesso, questo sintomo si basa su una debolezza del meccanismo di occlusione. Si trova a livello del passaggio dell’esofago attraverso il diaframma. La muscolatura a forma di spirale, chiamata anche come sfintere esofageo, normalmente previene il reflusso acido dallo stomaco.
Complessivamente l’organismo umano dispone di tre meccanismi antireflusso naturali nell’esofago e nello stomaco:
- lo sfintere esofageo inferiore è teso a riposo, impedendo cosi il reflusso del cibo nell’esofago
- svuotamento tempestivo del contenuto gastrico nel duodeno
- auto-pulizia dell’esofago attraverso contrazioni muscolari
Anche se la malattia è spesso classificata come innocua in casi lievi, può essere associata a una perdita della qualità di vita. La gamma di possibili cause di debolezza dello sfintere è comunque ampia.
COME FUNZIONA LA GUARIGIONE CON LE MANI?
L’osteopatia è un trattamento terapeutico basato sul semplice uso di “mani terapeutiche“. Per molti anni è stato spesso un utile complemento della medicina convenzionale. Con l’aiuto di manovre e manipolazioni della zona gastrica si allentano blocchi muscolari che possono favorire un buon recupero della mobilità dello stomaco e della sua funzionalità, riducendo cosi gastrite e reflusso.
Il trattamento osteopatico è sempre preceduto da un’anamnesi dettagliata, tramite la quale il osteopata ottiene direttamente dal paziente alcune informazioni che possono risultare utili alla definizione della diagnosi. Vengono considerati tutti i sistemi funzionali del corpo. Anche disturbi apparentemente non correlati ai fastidi del paziente vengono presi in considerazione nel concetto di terapia osteopatica. L’osteopata non solo allevia i sintomi del reflusso gastroesofageo (come bruciore) e della gastrite (come dolore addominale) , ma combatte anche le cause in contrasto con la medicina convenzionale.
Presso il Centro Specialistico San Martino di Vergiate, in collaborazione con il
vengono svolte le visite e le indagini necessarie per studiare il piano terapeutico più corretto per le patologie riscontrate. Una giusta diagnosi ed una efficace terapia possono risultare risolutivi del problema nell’ambito del reflusso gastroesofageo.
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LA SALUTE È UN BENE PREZIOSO A CUI NESSUNO DEVE RINUNCIARE
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