EMATOLOGIA
I CONCETTI CHIAVE
- L’ematologia è lo studio delle malattie del sangue e degli organi emopoietici.
- Si occupa della diagnosi e terapia delle malattie delle cellule del sangue, del midollo osseo nonché dei disturbi della coagulazione e del pigmento rosso del sangue (emoglobina).
- Una parte importante per tutte le altre specialità mediche è l’analisi del sangue sotto forma di esami ematochimici, valori del fegato e parametri di infiammazione.
- La terapia ematologica si occupa principalmente di tumori del sangue e dei linfonodi, leucemie e linfomi.
- La leucemia linfoblastica acuta è il tumore del bambino più frequente in assoluto – questo ha contribuito al fatto che la maggior parte dei reparti di ematologia negli ospedali sono anche orientati all’oncologia.
- I sintomi e la terapia dei disturbi ematologici dipendono dalla malattia causale.
- Poiché le malattie tumorali sono una delle cause principali, l’ematologia e l’oncologia sono strettamente collegate.
- L’emocromo è al centro della diagnostica ematologica di laboratorio.
- Alcune cliniche italiane si sono specializzate in ematologia e oncologia come sotto-area della medicina interna.
COSA SIGNIFICA EMATOLOGIA E QUAL È LA FUNZIONE DELL’EMATOLOGO?
L’Ematologia descrive lo studio del sangue. La parola deriva dal greco antico “haima” (sangue) e “logos” (insegnamento). È una branca della medicina e, in particolare, della medicina interna la quale esamina il sangue in ogni sua componente (il plasma sanguigno i globuli rossi i globuli bianchi e le piastrine) i loro disturbi o cambiamenti e gli organi coinvolti nella sua produzione (organi emopoietici) come il midollo osseo, la milza e il sistema linfatico.
Le malattie tumorali sono tra le principali cause di disturbi ematologici. Pertanto, l’Ematologia è strettamente collegata all’Oncologia. Gli specialisti sono per lo più ematologi e oncologi allo stesso tempo.
QUALI SONO LE FUNZIONI DEL SANGUE?
I cinque-sei litri di sangue nel corpo umano svolgono compiti vitali come funzioni di trasporto e difesa. Inoltre regolano il livello di ph, la coagulazione e il calore corporeo. Il cuore assicura un flusso costante del sangue.
I valori normali, in un’adulto, sono i seguenti (basati su 1 millimetro cubo di sangue):
Leucociti (globuli bianchi): 4000-9000
Eritrociti (globuli rossi): 4,5-5,5 milioni
Piastrine 180.000-300.000
Ematocrito 40-45%
Emoglobina 12-17 g
QUALI SONO I COMPONENTI DEL SANGUE?
I componenti principali del sangue sono il plasma sanguigno e i componenti solidi, i globuli. Questi sono prodotti dai organi emopoietici (midollo osseo, milza e sistema linfatico). Le cellule del sangue si trovano nel fluido sanguigno. Il plasma sanguigno trasporta sostanze nutritive e prodotti metabolici.
I globuli bianchi o leucociti contribuiscono alle difese del corpo. Fanno parte del sistema immunitario e producono anticorpi. I leucociti sono suddivisi in granulociti, monociti e linfociti.
I globuli rossi consentono il trasporto dell’ossigeno dai polmoni alle cellule del corpo e il trasporto di ritorno dell’anidride carbonica. Le piastrine sono responsabili della coagulazione del sangue e sono alla base per la guarigione delle ferite.
QUALI MALATTIE TRATTA UN EMATOLOGO?
Le principali malattie di cui si occupa un Ematologo sono:
• Emofilia (nota anche come “malattia del sangue”) di origine genetica: si tratta di una malattia ereditaria che rende difficile la coagulazione del sangue. In condizioni normali, in caso di fuoriuscita dai vasi sanguigni, il sangue forma un coagulo che riduce o blocca l’emorragia.
• Trombofilia: questa è una malattia ereditaria ed è caratterizzata da un rischio aumentato per lo sviluppo di trombosi e di aborti ripetuti in gravidanza.
• Anemia: una condizione comune causata da bassi livelli di eritrociti (globuli rossi) o una quantità insufficiente di emoglobina (una proteina che trasporta l’ossigeno). In questo caso, le cellule non sono adeguatamente nutrite, quindi l’anemia provoca una sensazione di stanchezza e pesantezza.
• Neutropenia: diminuzione del numero di neutrofili (un tipo di globuli bianchi) nel sangue. Se di grave entità, questa condizione aumenta la suscettibilità alle infezioni.
• Tumori ematologici:
– Leucemia: colpisce le cellule del midollo osseo e del sangue.
– Linfomi: sono tumori causati dalla crescita eccessiva di un particolare tipo di cellula del sistema immunitario chiamata linfocita. I linfomi si sviluppano generalmente nei linfonodi o in altri organi linfatici (come la milza), ma possono colpire tutti gli organi del corpo.
– Mieloma: tumore delle plasmacellule (un tipo di globuli bianchi), cellule molto importanti del sistema immunitario, originate nel midollo osseo.
– Sindrome mielodisplastica (SMD): cambiamenti che possono verificarsi quando le cellule che formano il sangue nel midollo osseo si trasformano in cellule anormali.
L’Ematologia identifica questo squilibrio. Uno dei più importanti esami di laboratorio è l’emocromo completo (o esame emocromocitometrico), un esame del sangue che include il conteggio e l’analisi dei globuli rossi e delle piastrine, la concentrazione di emoglobina e la conta differenziale dei leucociti. Un esame emocromocitometrico completo può aiutare a diagnosticare questi disturbi per aiutare a prescrivere trattamenti appropriati.
COME SI SVOLGE LA VISITA EMATOLOGICA?
Durante la prima visita, l’Ematologo, raccoglierà l’anamnesi del paziente, attraverso un’inchiesta completa sulla storia e lo stile di vita del paziente: alimentazione, fumo, livello di attività fisica e di sedentarietà, eventuali patologie in corso, interventi precedenti, casi in famiglia di patologie simili, assunzione di farmaci.
A tal proposito è importante ricordare che, quando ci si reca dal proprio Medico Specialista, è fondamentale informarlo di tutti i fastidi, disturbi, dolori e sensazioni che si provano. Il quadro sintomatologico, infatti, è spesso uno strumento importante che il Medico ha a disposizione per fare un’adeguata diagnosi differenziale. Qualsiasi informazione è quindi preziosa per il Medico.
L’Ematologo effettua poi un’accurata visita clinica durante la quale procede alla palpazione dell’addome, all’auscultazione del cuore e dei polmoni e va alla ricerca di linfonodi ingrossati.
Fondamentale, in tutti i casi, ai fini di un’accurata visita ematologica, è la lettura degli esami ematochimici, che evidenziano le eventuali anomalie presenti nel sangue.
Pertanto, l’Ematologo provvede ad esaminare i risultati degli esami ed a prescriverne di nuovi più approfonditi e di procedere con esami di primo livello (come la radiografia di una determinata area del corpo) e anche di secondo livello (come Tac, Risonanza Magnetica o Biopsia) per impostare un’accurata diagnosi.
Nella diagnostica ematologica, l’attenzione si concentra soprattutto su parametri del sangue, come:
– Emocromo completo (emocromo differenziale) delle cellule del sangue
– Valori epatici
– Valori di infiammazione
– Valori renali
– Emoglobina
– Fattori di coagulazione
STRETTA COLLABORAZIONE CON L’ONCOLOGIA
Poiché le malattie tumorali sono una delle cause principali, l’ematologia e l’oncologia sono strettamente collegate. Pertanto, molti ematologi affermati sono anche oncologi e gli ospedali di solito hanno i propri dipartimenti di ematologia e oncologia.
Questa divisione è particolarmente importante nella medicina pediatrica e dell’adolescenza. La leucemia è il tumore più diffuso nei bambini e negli adolescenti, tanto che i reparti ematologico-oncologici pediatrici si occupano principalmente di tumori del sangue come la leucemia mieloide acuta (LMA) e la leucemia linfocitica acuta (LLA).
QUANDO RIVOLGERSI AD UN EMATOLOGO?
Consigliamo di rivolgersi ad un Ematologo in caso di:
– alterazioni dell’emocromo, come ad esempio globuli rossi alti (policitemia) o bassi (anemia),
– globuli bianchi alti (leucocitosi) o bassi (leucopenia)
– piastrine basse (piastrinopenia) o alte (piastrinosi)
– alterazioni dei test della coagulazione
– esami di laboratorio sospetti per patologie ematologiche
– ingrossamento di linfonodi o aumento di volume della milza.
– alterazioni cliniche, di laboratorio o negli esami radiologici che facciano sospettare qualcosa di ematologico al tuo medico curante.
Il Centro Specialistico San Martino di Vergiate in collaborazione con il
Dott. Guido D’ANGELO Medico Chirurgo Spec. in Ematologia
ha come obiettivo quello di fornire ai pazienti una consulenza di elevato livello professionale per studiare e stabilire una precisa diagnosi ed individuare il piano terapeutico più corretto per le patologie riscontrate.
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LA SALUTE È UN BENE PREZIOSO A CUI NESSUNO DEVE RINUNCIARE
Le informazioni sopra riportate non sostituiscono il parere del Medico.